TUR DE VASC EDUARDO’S EDITION
UN PROGETTO DI NUOVO TEATRO SANITÀ
CON IL PATROCINIO E IL SOSTEGNO DELLA FONDAZIONE EDUARDO DE FILIPPO
DAI TESTI DI EDUARDO DE FILIPPO
IDEAZIONE E REGIA CARLO GELTRUDE
DRAMATURG MARIO GELARDI
PRODUZIONE NUOVO TEATRO SANITÀ
Tur de Vasc introduce gli spettatori nel ventre del Rione Sanità, per spiare quel che avviene all’interno di tre bassi del quartiere. Il progetto è nato da un’idea di Carlo Geltrude, come naturale prosecuzione dell’esperimento sul realismo teatrale realizzato con Do not disturb, format che ha fatto delle camere d’albergo palcoscenici iperreali. In Tur de Vasc, con un procedimento simile – che fa degli spettatori dei discreti ficcanaso – il pubblico viene introdotto invece che nelle camere d’albergo nei “vasci” (bassi) del rione Sanità. Elemento caratterizzante del progetto è la creazione di un legame tra il teatro e il quartiere, portando gli spettacoli direttamente nelle case degli abitanti del Rione. «Ho ideato questo format – spiega Carlo Geltrude –, per creare una connessione tra la vita quotidiana del Rione Sanità, i suoi abitanti e il teatro. Il basso napoletano rappresenta un universo spesso imprevedibile, che va al di là di ogni preconcetto e, grazie alla forza del teatro, degli attori e della parola, abbatte ogni differenza sociale e culturale». Dopo il successo del primo esperimento, dedicato alle opere di Anton Cechov, autore russo che ha descritto con minuzia le miserie della Russia del suo tempo, si è pensato di dedicare questa seconda edizione ad un autore culturalmente vicino agli abitanti del quartiere Sanità. Grazie alla collaborazione della Fondazione Eduardo De Filippo, verranno messi in scena momenti, stralci, parti di atti unici o anche interi brani di tre opere del drammaturgo napoletano con una visione e un’ambientazione contemporanea. Le parole di Eduardo si dirigeranno tra i vicoli, i palazzi, le piazze del rione, nei luoghi da lui descritti in tante opere, seguendo direzioni a volte alternative, ma comunque suggerite dalla sua stessa scrittura.