Il vino e suo figlio
Monologo per cantine, agriturismo, enoteche di qualità e teatri “attrezzati”
liberamente tratto da Il Navigatore del Diluvio di Mario Brelich
di e con Enrico Bonavera
produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento
Protagonista assoluto è il vino, il suo valore mitico e sacro, la sua paradossale congiunzione tra basso corporeo e filosofia del palato e della vita. Il monologo, tratto da un testo scritto Nel 1982 da Mario Brelich, Il Navigatore del Diluvio, ripercorre, attraverso il racconto di Sem, figlio primogenito, le tappe misteriose della scoperta del vino da parte di Noè e, tramite questa scoperta, del suo rapporto con Dio, un Javhè molto complice e umano. Attraverso lo sguardo del figlio, si segue l’evoluzione del Patriarca dall’entusiasmo del primo sorso, alla gioia delle Numerose libagioni in un’esaltata e danzante preghiera di ringraziamento verso l’Altissimo, per lo scampato pericolo del diluvio.