Piccolo Bellini
BI – storie di Obaba
dal racconto Due fratelli di Bernardo Atxaga
adattamento di Mario Gelardi
con Arianna Cozzi, Carlo Geltrude, Alessandra Mantice, Salvatore Nicolella, Emanuele Valenti
costumi Alessandra Gaudioso
realizzazione maschere Rachele Nuzzo e Sara Oropallo
disegno luci Alessandro Messina
regia Emanuele Valenti
una produzione Nuovo Teatro Sanità
con il sostegno di Fondazione Alta Mane Italia
in collaborazione con Instituto Cervantes Nápoles e con Olinda
BI – storie di Obaba è il primo lavoro teatrale italiano a partire dal racconto Due Fratelli (Bi Anai) di Bernardo Atxaga, rappresentante di rilievo internazionale della lingua e della cultura basca.
Tema centrale del lavoro è il conflitto tra l’adolescenza e il mondo adulto, tra l’individuo e le logiche della comunità, sia essa famiglia o paese, rese complesse dalla presenza di chi, portando i segni della diversità, devia da una normalità prestabilita e conosciuta. I fratelli, di cui si parla, sono due giovani adolescenti che vivono in un paese immaginario, teatro di molti racconti di Atxaga, chiamato Obaba. Troppo presto, arriva la morte dei genitori. Questo evento li strappa alla loro adolescenza e li immette in un mondo nel quale, su ogni loro azione, sembra allungarsi l’ombra di una volontà altra, quella degli adulti, e ogni loro scelta sembra accelerare il compiersi di un destino già scritto. La loro storia comincia da qui. Dal testo alla scena, si prova a raccontarla, seguendo le direzioni imprevedibili della scrittura di Atxaga, che sa essere assieme quasi fiaba e tragedia.