Rigenerare gli spazi del quartiere Sanità attraverso l’arte e la cultura: è questo l’obiettivo di RigeneraTur, progetto vincitore dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – IV edizione”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Nato dalla collaborazione tra Nuovo Teatro Sanità, Apogeo, Fondazione Eduardo De Filippo, Associazione Sanitansamble, Associazione AZTeCA e Idee Fuori Scena, RigeneraTur mira a creare una comunità, in cui mediatori sociali e associazioni culturali lavorino insieme per la riconquista di spazi urbani, attraverso 4 laboratori creativi e la realizzazione di uno spettacolo itinerante.

Il Nuovo Teatro Sanità trasforma i propri spazi rigenerati in una grande officina creativa: a dare il via all’iniziativa a dicembre 2022 sarà il laboratorio teatrale di Carlo Geltrude, che culminerà nella realizzazione di Tur de Vasc, spettacolo site-specific ambientato nei bassi della Sanità, che vede il patrocinio e il sostegno della Fondazione Eduardo De Filippo e la partecipazione dei partecipanti al corso. A gennaio prenderà il via il laboratorio di fotografia a cura di Ciro Battiloro; mentre da marzo sarà la volta del corso di street art condotto da Trisha Palma; ad aprile spazio alla musica con il laboratorio musicale di Maurizio Baratta.

A fare da ponte tra il progetto artistico e la comunità che abita il quartiere, sarà un mediatore esperto di rigenerazione che guiderà i neo-artisti nel processo di riprogettazione degli spazi urbani.

RigeneraTur si conclude con una tre giorni di arte e cultura, in cui il pubblico sarà coinvolto in un viaggio multidisciplinare nel quartiere, che partendo dalla mostra fotografica prodotta dagli allievi del corso di fotografia, attraverserà i punti di connessione musicale, le opere di street art, fino ad arrivare ai bassi teatrali che ospitano lo spettacolo itinerante.

I LABORATORI

SOCIAL THEATRE LAB
A CURA DI CARLO GELTRUDE
INIZIO CORSI: DICEMBRE 2022

Il Nuovo Teatro Sanità è, sin dai suoi esordi, fucina di giovani talenti teatrali, lavorando sia sulla formazione attoriale sia su quella drammaturgica. Carlo Geltrude, nel suo Social Theatre Lab, coniuga l’esperienza didattica e quella artistica del teatro, lavorando sul concetto di “drammaturgia urbana”. Il laboratorio utilizzerà il teatro come mezzo di conoscenza e trasformazione del territorio, insegnando ai partecipanti ad ascoltare le suggestioni e le ispirazioni suggerite dal quartiere e rielaborandole artisticamente. Il percorso si concluderà con la partecipazione dei giovani attori allo spettacolo site-specific Tur de Vasc, che porterà Eduardo De Filippo nei bassi della Sanità.

SOCIAL SHOT ART LAB
A CURA DI CIRO BATTILORO
INIZIO CORSI: GENNAIO 2023

Il laboratorio di fotografia curato da Ciro Battiloro mira a innescare atti di rigenerazione urbana, attraverso il racconto del quartiere nei suoi aspetti umani ed architettonici. La macchina fotografica sarà usata come strumento per una lettura cosciente del territorio, sviluppando creatività e senso critico. Gli incontri riguarderanno le tecniche teoriche e pratiche della fotografia – con momenti dedicati alla visione collettiva dei lavori realizzati allo scopo di sviluppare un confronto costruttivo e aggregativo all’interno del gruppo di lavoro. I partecipanti realizzeranno nel foyer interno del Nuovo Teatro Sanità una mostra permanente che esibirà immagini del quartiere visto attraverso gli occhi della comunità che lo abita.

SOCIAL STREET ART LAB
A CURA DI TRISHA PALMA
INIZIO CORSI: MARZO 2023

La street art – espressione d’arte moderna che si manifesta esclusivamente in luoghi pubblici – è nata come forma di legittimazione degli spazi urbani e attiva processi di trasformazione e riappropriazione delle aree comuni attraverso interventi di abbellimento dall’alta potenza espressiva, sensibilizzando la collettività al valore dello spazio “comune”: questo è anche il senso del corso condotto da Trisha Palma nel quartiere Sanità. Qui, attraverso i colori dell’arte, un freddo pezzo di cemento sarà reinventato diventando veicolo d’incontro tra culture diverse e facendosi viatico d’incontro.

SOUND ART EXPERIENCE LAB
A CURA DI MAURIZIO BARATTA
INIZIO CORSI: APRILE 2023

Sound Art Experience Lab è un percorso esperienziale di ricerca tra arte, suono e vocalità: i diversi repertori vocali, le tecniche di emissione dei suoni uniti alle vibrazioni naturali degli strumenti generano una sperimentazione nell’uso della voce e nell’interpretazione dei brani. Il laboratorio è concepito affinché la musica diventa dispositivo di risanamento sociale e identitario: la sua valenza educativa e le metodologie utilizzate permetteranno di affrontare questioni come la conoscenza di sé e la relazione con gli altri. Il corso terminerà con la creazione lungo il percorso di Tur de Vasc di punti di connessione musicale, in cui i suoni saranno mezzo capace di coinvolgere ed emozionare lo spettatore, mettendo in dialogo diverse le realtà artistiche.

LO SPETTACOLO ITINERANTE

TUR DE VASC – EDUARDO’S EDITION
UN PROGETTO DI NUOVO TEATRO SANITÀ
CON IL PATROCINIO E IL SOSTEGNO DI FONDAZIONE EDUARDO DE FILIPPO
DAI TESTI DI EDUARDO DE FILIPPO
IDEAZIONE E REGIA CARLO GELTRUDE
DRAMATURG MARIO GELARDI
PRODUZIONE NUOVO TEATRO SANITÀ
GIUGNO 2023

Il progetto è nato da un’idea di Carlo Geltrude, come naturale prosecuzione dell’esperimento sul realismo teatrale realizzato con Do not disturb, format che ha utilizzato le camere d’albergo come palcoscenici iperreali. In Tur de Vasc, con un procedimento simile il pubblico viene introdotto nei “vasci” (bassi) del rione Sanità. Grazie alla collaborazione della Fondazione Eduardo De Filippo, verranno messi in scena momenti, stralci, parti di atti unici o anche interi brani di tre opere del drammaturgo napoletano con una visione e un’ambientazione contemporanea. Le parole di Eduardo si dirigeranno tra i vicoli, i palazzi, le piazze del rione, nei luoghi da lui descritti in tante opere, seguendo direzioni a volte alternative, ma comunque suggerite dalla sua stessa scrittura.

Faremo parlare i personaggi di Eduardo, facendoli vivere in quelle case, nelle camere da letto, sui terrazzini, che tante volte abbiamo immaginato o visto rappresentati. Il “Sindaco” tornerà nel suo quartiere, tra la sua gente.