ntS’, nuovo teatro Sanità, presenta
LUI _ IL FIGLIO
Un progetto di Mario Gelardi
Scritto da : Sara Bilotti, Tino Caspanello, Mario Gelardi, Elena Merarini, Antonella Ossorio, Eduardo Savarese, Maria Cristina Sarò, Emanuele Tirelli, Cristina Zagaria
Con : Carlo Caracciolo, Annabella Carrozza, Luigi Credendino, Gianluca d’Agostino, Roberta De Pasquale, Mario Di Fonzo, Carlo Geltrude, Irene Grasso, Gennaro Maresca, Cinzia Mirabella.
Regia di Mario Gelardi
Solo sessanta spettatori potranno assistere allo spettacolo, seduti sugli scranni seicenteschi in legno della Basilica.
Il progetto
Ispirato a “Gesù figlio dell’uomo” di Khalil Gibran, “lui il figlio”, racconta la storia di Cristo dal momento della crocifissione in poi. Una serie di testimoni arrivano, come a deporre ad un pubblico- tribunale, spiegando in che modo Cristo ha influito nella loro vita, a volte esaltandolo altre volte rinnegandolo. È una riscrittura contemporanea che immagina che la morte di “lui” sia avvenuta pochi giorni prima delle testimonianze, cercando di rendere ancor più universale la passione, la condanna e la morte di un Uomo.
Otto autori contemporanei, quattro teatrali e quattro di narrativa, hanno scelto uno o più personaggi che, oltre alla loro storia, raccontassero una parte della passione. Una scrittura viva e contemporanea che usa varie sfumature del dialetto per raccontare il sangue, la morte, la maternità, ma anche la viltà di chi rinnega e spergiura. Cosa farebbe Giuda se il suo tradimento avvenisse ai giorni nostri? Si ucciderebbe davvero? E Maria, la madre adolescente di “Lui”, non può rivivere nei volti e nelle storie di tante ragazze del Rione Sanità di Napoli? Io credo di sì ed è da questo che sono partito, da laico, per raccontare soprattutto la morte violenta di un essere umano e di quella piccola folla che gli si riunisce attorno, specchio del nostro tempo.
Ho voluto fortemente che questa messa in scena avvenisse fuori dal teatro e grazie alla collaborazione con Padre Antonio Loffredo, Lui il figlio, andrà in scena nella Basica di Santa Maria della Sanità, in particolare il pubblico siederà sugli scranni seicenteschi, in legno di castagno, che contornano l’altare maggiore della Basilica.